“Il conte di Ponte Sisto”, incontro domani al Salone del Libro – Torino

11/05/2024. «Dove, la guida della Comunità di Sant’Egidio. È il Trip Advisor dei poveri, e non in senso dispregiativo! Ci sono le mense dove mangiare e i posti dove mangiare in strada, cosa credi? Lo street food lo abbiamo inventato noi! Ci sono i posti dove dormire, fondamentali in inverno. Dove potersi fare una doccia e avere degli abiti puliti, dove curarsi e anche dove avere assistenza legale. Inoltre, per i residenti a Roma, in ogni municipio c’è il servizio di segretariato sociale, dove è possibile conoscere tutti i servizi sociali e sanitari presenti nel territorio».
«E chi non ha una residenza? Ora che ci penso, come fai ad avere un documento d’identità, se sei un senzatetto?».
«Su proposta della Comunità di Sant’Egidio, il Comune di Roma, ha creato una via virtuale per consentire l’iscrizione anagrafica di chi non ha una casa. Via Modesta Valenti, a lei intitolata per ricordare questa persona che viveva alla stazione Termini, morta per omissione di soccorso da parte del personale di un’ambulanza, che non volle farla salire sul mezzo di soccorso poiché troppo sporca».

Il dialogo sopra riportato è tratto dal romanzo di Maurizio Milazzo dal titolo Il conte di ponte Sisto, che narra delle doppiezze e dei tradimenti di cui sono vittime il giovane programmatore precario Fabio e l’anziano senza fissa dimora ed ex legionario Mariano, detto “il conte”. Entrambi cercano riscatto e verità in una Roma contemporanea fatta di ingiustizia e oscure trame, dove angeli della notte come Alis sono costretti a prostituirsi per sopravvivere.  Del conte rimane oggi forse una targa commemorativa affissa a un pilone del ponte sotto cui risiedeva. Ma di lui e di Fabio è bene leggere la vicenda, per comprendere. Perché, come spiegava Alexandre Dumas, la cui opera più nota, Il conte di Montecristo, riecheggia in questo libro fin dal titolo, la storia si ripete e si ripeterà.

L’autore presenta il libro a TORINO, nell’ambito del Salone del Libro, Lingotto fiere, presso lo stand della Regione Emilia-Romagna, padiglione Oval, stand U 121, domani ore 11,00. Dialoga con l’autore Angela Daresta, letture a cura di Giorgia Palermo.

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