Il tuo carrello è attualmente vuoto!
Fuori dalla società della conoscenza – Ricerche di Etnografia del pensiero
Con saggi di Corteel, Diaco, Duhin, Hass, Hayem, Hérard, Miele, Paganoni
Autore:
Codice Isbn:
9788889602508
Anno di pubblicazione:
2009
Tipo di Copertina:
Numero Pagine:
320
Descrizione
La società “della conoscenza”, che oggi fa da modello, merita piuttosto il nome di “società delle incognite”. Enorme è il numero di incognite trascurate o create nella convinzione di sapere già per l’essenziale come vanno il mondo e la realtà sociale.
Aumenta l’ignoranza su quel che dicono e pensano intere popolazioni di “governati”: tutti quanti ricoprono ruoli esecutivi e non hanno competenze di governo. Essi costituiscono sempre la parte maggiore della realtà sociale, pur non avendo il potere di condizionare la vita altrui, oggi in mano a un numero sempre minore di “governanti”.
Per sapere come le popolazioni dei “governati” rendono possibile la realtà sociale non bastano sondaggi d’opinione, raccolte di dati statistici o altri tipi di informazioni. Occorre interpellarle. Occorre studiare, con un metodo adeguato e attento, le loro parole e i loro pensieri. Solo così il nostro tempo potrebbe risultare meno incognito. Le scienze e politiche sociali potrebbero trarne insegnamenti fecondi per migliorare conoscenze e interventi. Questo è l’auspicio cui l’etnografia del pensiero dedica le sue fatiche.
Dall’Emilia Romagna a Parigi al Burundi, le inchieste qui presentate mostrano la società ed economia, cosiddette della conoscenza, unicamente votate ad accrescere il potere della comunicazione. Spesso a discapito di enormi risorse, intellettuali e linguistiche, di popolazioni considerate al più come numeri.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,0 kg |
---|