Fuori dalla società della conoscenza – Ricerche di Etnografia del pensiero

Con saggi di Corteel, Diaco, Duhin, Hass, Hayem, Hérard, Miele, Paganoni

Il prezzo originale era: 23,00€.Il prezzo attuale è: 19,55€.

Codice Isbn:

9788889602508

Anno di pubblicazione:

2009

Tipo di Copertina:

Flessibile

Numero Pagine:

320

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Descrizione

La società “della conoscenza”, che oggi fa da modello, merita piuttosto il nome di “società delle incognite”. Enorme è il numero di incognite trascurate o create nella convinzione di sapere già per l’essenziale come vanno il mondo e la realtà sociale.

Aumenta l’ignoranza su quel che dicono e pensano intere popolazioni di “governati”: tutti quanti ricoprono ruoli esecutivi e non hanno competenze di governo. Essi costituiscono sempre la parte maggiore della realtà sociale, pur non avendo il potere di condizionare la vita altrui, oggi in mano a un numero sempre minore di “governanti”.

Per sapere come le popolazioni dei “governati” rendono possibile la realtà sociale non bastano sondaggi d’opinione, raccolte di dati statistici o altri tipi di informazioni. Occorre interpellarle. Occorre studiare, con un metodo adeguato e attento, le loro parole e i loro pensieri. Solo così il nostro tempo potrebbe risultare meno incognito. Le scienze e politiche sociali potrebbero trarne insegnamenti fecondi per migliorare conoscenze e interventi. Questo è l’auspicio cui l’etnografia del pensiero dedica le sue fatiche.

Dall’Emilia Romagna a Parigi al Burundi, le inchieste qui presentate mostrano la società ed economia, cosiddette della conoscenza, unicamente votate ad accrescere il potere della comunicazione. Spesso a discapito di enormi risorse, intellettuali e linguistiche, di popolazioni considerate al più come numeri.

Informazioni aggiuntive

Peso 1,0 kg