Sarajevo, mon amour

ยซVivo da 40 anni nello stesso quartiere, a Sarajevo, a due passi da unโ€™antica chiesa ortodossa e da una moschea del XVI secolo. E salendo appena, da casa mia, raggiungo il seminario cattolico. Prima della guerra, questโ€™armonia, nata dalla differenza, si ritrovava nella vita dโ€™ogni giornoโ€ฆ Sarajevo mโ€™ha aperto gli occhi. Ero stupito nel vedere […]

Introduzione:

Paolo Rumiz

Traduzione:

Gianluca Paciucci e di Florence La Bruyere

Il prezzo originale era: 18,00€.Il prezzo attuale รจ: 15,30€.

Codice Isbn:

9788889602249

Anno di pubblicazione:

2008

Tipo di Copertina:

Flessibile

Numero Pagine:

240

Category: ,

Descrizione

ยซVivo da 40 anni nello stesso quartiere, a Sarajevo, a due passi da unโ€™antica chiesa ortodossa e da una moschea del XVI secolo. E salendo appena, da casa mia, raggiungo il seminario cattolico. Prima della guerra, questโ€™armonia, nata dalla differenza, si ritrovava nella vita dโ€™ogni giornoโ€ฆ Sarajevo mโ€™ha aperto gli occhi. Ero stupito nel vedere una cittร  cosรฌ ricca di grandi qualitร  umane, soprattutto la tolleranza e la generositร ยป.

La guerra, le figure fosche di Miloลกeviฤ‡, Karadลพiฤ‡ e Mladiฤ‡, ma anche le contraddizioni e i voltafaccia della componente musulmana durante la guerra e i nazionalismi sorti dalla devastazione bellica sono rivelati e spiegati in un libro carico di pathos destinato a finire tra i grandi volumi di storia.

In questo libro, il militare serbo che difese Sarajevo, che ha โ€œadottatoโ€ un nipote musulmano (foto di copertina) e ha fondato la piรน grande associazione nazionale per aiutare gli orfani di guerra, racconta le bombe, le tribolazioni dei civili, i doppi giochi dei politici bosniaci e della comunitร  internazionale, la miseria e il desiderio di una pace che in Bosnia non รจ ancora davvero arrivata.

ยซChe vuoi che ti dica, compagno Divjak. Lโ€™unica cosa che ci resta รจ lโ€™amore per questa straordinaria terra e per questa cittร  unica al mondo che tu hai difeso con onore e che continui a onorare occupandoti degli orfani di guerra. Posso dirti che ti ringrazio per quello che hai fatto e che fai, ignorando i briganti oggi al potere. Dirti che amo ancora quel luogo come se lโ€™avessi lasciato ieri. Ci torno, e il tempo รจ come se non fosse passato. Per me รจ tutto come allora, quando vidi Sarajevo la prima volta sotto la Luna, sotto le ultime nevi dellโ€™Igmanยป (dallโ€™introduzione di Paolo Rumiz).

Sarajevo, mon amour vi farร  commuovere e vi affascinerร , come solo i grandi libri sanno fare.

Questo titolo รจ disponibile per privati e istituzioni sulla piattaforma Torrossa a questo link

Informazioni aggiuntive

Peso 0,600 kg