“Africa contesa”, presentazione il 3 ottobre a Castellammare di Stabia (NA)

02/10/2024. “Il nostro rapporto con l’Africa nasce già falsato dalle carte geografiche esposte nelle scuole, pubblicate su libri e giornali, quindi saldamente innervate nel nostro immaginario: le sue dimensioni (così come quelle del Sudamerica) appaiono poco più grandi dell’Europa, posizionata al centro della mappa, mentre gli Stati Uniti sembrano enormi – – scrive il giornalista Rai Enzo Nucci nel libro dal titolo Africa contesa. La risposta del continente all’assalto delle superpotenze. È il frutto di una geniale “semplificazione” a cui fece ricorso il cartografo belga Gerhard Kremer quando, nel Cinquecento, disegnò il mondo per venire incontro alle esigenze delle compagnie di navigazione adattando le proporzioni dei Paesi alle rotte coloniali ovvero piegandole a interessi commerciali.

Nella realtà, le 54 nazioni africane occupano un’area più grande di Cina, India, Stati Uniti ed Europa messi insieme”.

Gli eventi che hanno preso forma dal 2020 a oggi hanno fatto nascere un nuovo ordine mondiale i cui equilibri, sviluppi e confini sono ancora tutti da definire. Un work in progress che fa dell’Africa il tassello centrale del puzzle geopolitico in fieri. La Russia, dopo gli anni dell’abbandono seguiti allo sfacelo dell’impero sovietico, è tornata al lavoro per riconquistare posizioni che deteneva durante la guerra fredda, entrando in competizione con la Cina. Gli Stati Uniti faticano a seguire il cammino di un continente in rapida evoluzione mentre i Paesi europei (in particolare la Francia) pagano lo scotto di un passato coloniale che si perpetua fino ai nostri giorni grazie al sostegno artificioso a “governi fantoccio”. Intanto anche la Turchia ha fatto il suo ingresso in Africa in competizione con i Paesi arabi.

In questo coacervo di interessi – materie prime, controllo geopolitico del territorio, basi militari, commercio – l’Africa prova a ritagliarsi un ruolo inedito, anche attraverso la nascita di un nuovo movimento di Paesi non allineati che rifiuta la richiesta del blocco occidentale di isolare la Russia sul piano internazionale ma che si ribella anche a Mosca che molto promette in termini di cooperazione e aiuti ma poco mantiene. Su tutto pesa l’incognita jihadista, che sta concentrando in Africa i suoi sforzi per la creazione del Califfato dopo il fallimento nell’area mediorientale.

Enzo Nucci parla di tutto questo e molto altro nell’approfondito volume dal titolo Africa contesa. La risposta del continente all’assalto delle superpotenze che verrà presentato giovedì 3 ottobre a CASTELLAMMARE DI STABIA (NA), presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Severi, via Libero D’Orsi 5, ore 10,00. Evento nell’ambito di Campania Libri. Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti, info@associazionemeridiani.it, tel: 339/7686861.

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