Benedetta Trevisani domani a Fano presenta “Michele e la Luna”

10/05/2024. “Il supermercato del villaggio era una grande struttura divisa in due settori. Uno per le merci locali, l’altro per quelle di importazione – scrive Benedetta Trevisani nel libro dal titolo Michele e la Luna. Gli italiani in Pakistan negli anni Settanta e la grandiosa diga di Tarbela. In questo secondo settore si vendevano prodotti che il Commissary faceva arrivare da tutto il mondo. C’erano alimenti in scatola per ogni gusto ed esigenza, e c’erano i liquori. Il settore delle merci locali era libero per tutti, mentre in quello delle merci importate potevano fare acquisti solo gli espatriati o, per loro conto, i bearer con la tessera dei loro datori di lavoro. Facile immaginare quanto quelle merci straniere e soprattutto i liquori messi in bella vista potessero far gola alla popolazione locale, se non altro per il divieto assoluto di farne uso imposto dalla religione. Il vecchio pakistano, però, non accettava compromessi. Sorrideva alle offerte dei due giovani presso i quali lavorava ma scuoteva la testa”.

Anni Settanta, Pakistan, diga di Tarbela: qui Oriente e Occidente si incontrano e si scoprono diversi e, grazie alla testimonianza in prima persona dell’autrice, torniamo a un tempo non troppo lontano.

L’autrice presenta il libro domani a FANO (PU), presso la Mediateca Montanari, piazza Pier Maria Amiani, ore 17,30. Dialoga con l’autrice Roberta Bagnati.