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Un estratto da “Operazione Alsos”
23/01/2025. Il 27 gennaio 1945 i soldati sovietici dell’Armata Rossa varcarono l’ingresso del campo di sterminio di Auschwitz, liberando i superstiti e portando alla luce gli orrori del genocidio nazista. Qui il racconto di quel giorno nel libro di Isacco Nuvoloni dal titolo Operazione Alsos. Dalla caccia all’atomica nazista alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki.
“Lo scenario che i soldati scorgono è irreale, impensabile, indescrivibile. Alcuni uomini scheletrici e con lo sguardo spettrale girano a piedi nudi senza meta. Nelle baracche sono ammucchiati corpi di uomini, donne e bambini terrorizzati che faticano a muoversi, a guardare, a respirare. Sugli avambracci hanno dei numeri di serie, come le bestie negli allevamenti. Molti non si accorgono nemmeno dell’arrivo dei militari. Sono troppo emaciati e stremati per rendersi conto di ciò che succede intorno a loro. I sovietici restano impietriti di fronte a uno spettacolo così disumano e tetro. Si tolgono i giubbotti, alcuni anche i maglioni, per cercare di riscaldare quei corpi in cui è rimasta ben poca vita. Molti dei liberatori piangono esterrefatti da quella visione. I prigionieri non riescono neanche a versare lacrime. Sono intontiti e straniti”.
Operazione Alsos è un romanzo storico che racconta i retroscena del Progetto Alsos, un’operazione di spionaggio portata avanti dal governo statunitense per scoprire a che punto fossero arrivati i tedeschi nello studio delle armi distruttive, in particolar modo dell’acqua pesante e della fissione atomica. Uno scherzo involontario di due militari statunitensi incaricati di raccogliere nella Francia appena liberata campioni di terre, acque e altri materiali probanti, porta a un’intensa caccia alle informazioni e ai ricercatori nemici in Europa mentre in America i fisici al lavoro sulla superbomba tentano di rinviarne il lancio per evitare un’ecatombe di vite.
Una vicenda vera, storicamente attestata, da cui prendono il via congetture, ipotesi, errori che determinano l’andamento del conflitto fino al suo epilogo.
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